Semplice, pratico, e gratuito.
Cosi è il metodo per alleviare il dolore alla schiena, consigliato anche da Andrew Weil, direttore di Medicina dell’università dell’Arizona.
Anche con gli studi di massoterapia ho capito che la respirazione è la giusta via per raggiungere il rilassamento, diminuire stress e ansia, ridurre il dolore alla schiena.
La chiave è inspirare ed espirare correttamente con la giusta postura.
L’esercizio consiste nel sdraiarsi a terra o seduti, con la schiena dritta e appoggiata. Una volta raggiunta la posizione, bisogna respirare inspirando e gonfiando la pancia, ed espirare sgonfiandola.
È la respirazione diaframmatica.
Durante le sessioni di Gyrotonic insegno sempre questo esercizio, perchè durante gli esercizi è importante respirare e farlo nel modo corretto aumenta l’efficacia della sessione.
Come funziona l’esercizio di respirazione
Quando prendi l’aria (inspirazione) devi farlo con il naso
Quando butti fuori l’aria (espirazione) devi farlo con la bocca come se volessi appannare un vetro.
Serve qualche minuto per ingranare con il giusto meccanismo.
Attenzione però a non esagerare inspirando con troppa aria. Il movimento deve essere naturale, non devi forzare, prendendo più aria del dovuto.
Questo meccanismo è efficace perché nella vita, tutti noi abbiamo dimenticato questo modo di respirare, che invece è quello che facciamo quando siamo bambini.
Poi disimpariamo.
Già solo respirare male, senza utilizzare il diaframma, causa problemi alla schiena:
il diaframma è attaccato alla colonna e se lo lo tieni bloccato mentre respiri, ti darà fastidio e alla lunga anche dolore persistente.
Quanto tempo va fatto l’esercizio?
L’esercizio andrebbe fatto tutti i giorni, per almeno 10 minuti al giorno.
Per aiutarti a capire se stai gonfiando la pancia, metti un piccolo peso di massimo 1 kg oppure una bottiglietta, proprio sulla pancia.
Verifica che ogni volta che prendi l’aria il peso o la bottiglietta vadano verso il soffitto e quando butti fuori l’aria che torni al punto di partenza, senza gonfiare la cassa toracica.
Questo è la verifica più immediata.
Spiego l’esercizio nei video che trovi cliccando nel riquadro che trovi in fondo.